03 gennaio 2025


Unβaltra opera che sembra la maggioranza voglia βdistruggereβ, senza considerare il danno che potrebbe causare al Comune e senza riflettere sui miglioramenti che porterebbe alla sicurezza dei ragazzi e alla qualitΓ del servizio biblioteca/centro studi!
Per questo motivo, nei giorni scorsi, abbiamo inviato unβinterrogazione a risposta scritta per chiarire il futuro del servizio biblioteca, maβ¦ Facciamo qualche passo indietro per capire cosa vi ha raccontato lβattuale maggioranza su questo tema fino ad oggi:


Senza contare il non utilizzo degli spazi esterni rivolti ai ragazzi e alle famiglie che volessero passare del tempo all’aperto e godere del parco antistante.

Lβopera οΏΌnon serve perchΓ© il nuovo centro cottura attivo presso la Scuola Materna di Via Isonzo, da qualche anno, Γ¨ in grado di servire tutto il polo scolastico esistente piΓΉ altre 2-3 aule che potrebbero essere fatte sempre all’Isonzo per liberare la Materna di Via Dante.
Fare 2 mense per, a suo dire, fare, successivamente, una seconda scuola materna al Fusetto (ora non piΓΉ al posto della biblioteca, ma nel parco antistante), significa aumentare le perdite del servizio mensa (che, per chi non lo sapesse, oggi beneficia giΓ di circa 50.000 euro all’anno di contributo del Comune per tenere le rette calmierate). Ora, pensiamo sia chiaro a tutti che, se crei un’altra mensa quando l’unica che esiste Γ© giΓ in perdita, la perdita aumenterΓ (esattamente come era prima quando di mense ce ne erano 3!) e questa perdita non la pagherΓ il PNRR, ma la pagheremo noi!
Va, poi, detto che oltre a fare una mensa la cui gestione graverΓ sulle nostre tasche pesantemente, se si facesse qui un nuovo asilo sarebbe un ulteriore enorme spreco di risorse pubbliche (si parla di circa 2 milioni) perchΓ© questa materna sarΓ vuota in 3-4 anni, visti i dati di nascita disponibili (che il Sindaco dovrebbe analizzare prima di fare programmi di edilizia scolastica!).
Tutto questo senza contare che la mensa+scuola materna π΅πΆπ΅ πͺπ° πΊπ»π¨π΅π΅πΆ nell’area oggi adibita al parco della biblioteca, per 2 ragioni:
1) perchΓ© ci sono delle leggi, che regolano l’edilizia scolastica, che non possono essere rispettate nell’area in questione in presenza del nuovo edificio;
2) perchΓ© in una grande parte di quell’area sotto c’Γ¨ ghiaia, in quando la vecchia scuola materna aveva un interrato che Γ¨ stato usato per garantire l’invarianza idraulica nella realizzazione del nuovo progetto, e, quindi, non serve un grande ingegnere per capire che in quell’area non si potranno costruire sopra edifici!






Ancora una volta, in pochi mesi, ci ritroviamo di fronte a un potenziale caso di eclatante danno al patrimonio comunale per evidenti fissazioni della maggioranza che, forse, oggi si rende conto di aver raccontato un po’ troppe falsitΓ in campagna elettorale anche su questo tema.
Il rischio Γ¨ che per questo si perda una grande opportunitΓ , danneggiando il patrimonio del Comune e, di conseguenza, i cittadini.

– illustrare lo stato di avanzamento dei lavori dellβedificio in costruzione in via Fratelli Cervi.
– Chiarire se sia possibile modificare la destinazione dβuso dell’edificio e/o dell’area senza ulteriori spese (IMPOSSIBILE ovviamente!).
– Presentare una comparativa delle ipotesi:
1. sede della biblioteca attuale,
2. biblioteca nuova
3. materna di via Dante
per garantire a breve un luogo sicuro per la biblioteca senza investire risorse aggiuntive rispetto a quelle giΓ spese.
Vi terremo aggiornati appena riceveremo delle risposte.
Intanto, trovate il testo completo dellβinterrogazione qui sotto.